La storia del complesso giunge da lontano.
In origine era un podere di più vaste dimensioni in cui venivano coltivati agrumi, olivi e gelsi, prodotti destinati all’esportazione con il Nord Europa.
A metà ‘800 Luigi Noseda, noto industriale milanese, giunto sul Lago di Como (precisamente a Cadenabbia) in visita ad amici, rimane affascinato dall’incomparabile bellezza del paesaggio naturale.
Nel 1858/60 il Noseda, venuto a conoscenza della Villa (allora una vecchia malandata limonaia, circondata da lussureggiante vegetazione), decide di acquistarla e riorganizzarla per trasformarla nella sua casa di villeggiatura.
I lavori interessano anche il giardino di 3500 m² che oggi appare come un felice connubio di vegetazione nativa ed esotica (tanto di moda a quell’epoca), arricchito da caratteristici belvedere e fontane.
Dopo il Noseda la Residenza, in origine di stile lineare e neoclassico, passa nelle mani di altre famiglie che la abbelliscono e ampliano secondo proprio gusto e necessità.
Nel 1999 viene acquisita ormai bisognosa di ristrutturazione.
Nel 2010, dopo che un sapiente e meticoloso restauro ha permesso di mantenere inalterate le testimonianze architettoniche e pittoriche dell’800, la Villa viene aperta al pubblico con il nome “La Mirabella” (primo nome dato alla proprietà dal Noseda).